Oggi sono capitato sul sito dell’associazione Amici di Magdi Cristiano Allam. Sul sito, manco a dirlo, scrive anche Magdi Allam, un giornalista che ho sempre apprezzato per la sua schiettezza.
Nel sito sono presenti quattro appelli che è possibile sottoscrivere:
Ad essere sincero non li ho ancora letti, spero nei prossimi giorni di dedicargli un po’ di tempo e, se li condividerò, di sottoscriverli.
L'albero di Sicomoro 
per quanto riguarda Eluana leggo un “Lancio un appello urgente e forte a mobilitarci per difendere il diritto alla vita di Eluana Englaro, affinché trionfi il valore insopprimibile della sacralità della vita dal concepimento alla morte naturale quale fondamento della nostra umanità e della nostra civiltà.”
dove “il diritto alla vita” va letto come “il dovere alla vita” e dove quel “morte naturale” lascia molti molti dubbi.
😦
“Andiamo avanti, amici!”
così il prode Magdi Molto Cristiano Allam sprona i suoi pochi seguaci.
“Difendiamo CON TUTTI I MEZZI la civiltà della Fede e Ragione”
Tutti i mezzi significa anche la lotta armata, giusto?
@Giannico: mi sembra un po’ una forzatura, come dire che chi parla di lotta di classe auspichi il ritorno degli anni di piombo.
“come dire che chi parla di lotta di classe auspichi il ritorno degli anni di piombo.”
anni di piombo forse no, ma una qualche rivoluzione (magari “culturale” come quella di Mao) forse si.
@Mauro: anche se auspicare una rivoluzione alla Mao mi fa un po’ paura (dove con Mao puoi mettere Mussolini, Lenin, Castro, …), non tanto per il fatto in se quanto per le conseguenze, ti do ragione.
Una rivoluzione è qualcosa che parte dal di dentro delle persone, e della popolazione, mentre il terrorismo è un sogno di qualche fanatico.
Io il concetto di “con tutti i mezzi” significa con tutti i mezzi e le risorse a propria disposizione nel rispetto degli ideali. Violenza non fa rima con Fede e Religione, anche se i fanatici e i terroristi la pensano diversamente.
A Mao & C. preferisco Gandhi che ha fatto una rivoluzione senza armi.
“anche se auspicare …”
ehm 🙂 non stavo auspicando nulla, solo dicendo che per me chi parla di lotta di classe una qualche rivoluzione l’auspica. Lui, non io.
Alla rivoluzione preferisco il cambiamento,
che nel cristianesimo è talvolta chiamato “conversione”.
ciao
@Mauro: Scusa mi sono espresso male, tu avevi giustamente fatto solo un paragone 🙂
Comunque alla rivoluzione, che implica un cambiamento negli altri, preferisco anch’io una conversione che è un cambiamento personale 🙂
Venerdì 3 ottobre ore 21,00
Magdi cristiano Allam è a Nova Milanese per l’inaugurazione ufficiale dell’associazioen Felicita Merati
http://www.anerella.ilcannocchiale.it
Premetto che io per me non vorrei………
Non ho le parole giuste, non voglio ferire il papà di Eluana,
gli chiedo solo, a questo punto se si può, dopo questi andirivieni di notizie, decisioni, commenti, visto che c’è una sentenza da eseguire, accompagni sua figlia ancora un’ultima volta a casa e lì si attenda per mano.
Sentivo l’altro giorno alla radio un medico delle Molinette dire che la sentenza può essere rispettata anche senza togliere l’idratazione e l’alimentazione ad Eluana.
Basta solamente che in caso di una complicazione, cosa sembra frequente in questi casi, i medici non si accaniscano nel cercarla di salvare ma lascino fare alla “natura”. Da quanto ho capito nella situazione in cui è Eluana basta solo una polmonite… In ogni caso non sono un medico e quindi non vorrei sbagliarmi…
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